Cronologia eventi Ottobre 2010

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Docenti europei a Udine

Docenti Comenius a Udine Sono iniziate con i migliori auspici e con un fervido ottimismo le attività del secondo anno del progetto europeo Comenius "The Consumer Society and Youth in Europe". Dal 10 al 16 ottobre 2010 quattro delegazioni di docenti europei di Finlandia, Germania, Norvegia e Spagna sono state ospitate all'Istituto A. Zanon dove hanno pianificato nei dettagli le attività che vedranno come protagonisti gli studenti delle rispettive scuole europee. Dopo un primo anno ricco di iniziative didattiche incentrate sui temi dell'alimentazione e del culto del corpo, gli studenti si occuperanno, a partire da novembre 2010 e fino ad aprile del 2011, di altri aspetti della società dei consumi; più precisamente delle abitudini al consumo, della gestione dei rifiuti, del commercio equo e solidale, ecc. Tutte le attività mirano ad educare i giovani ad un consumo responsabile ed intelligente che tenga in considerazione anche il rispetto dell'ambiente e le limitate risorse disponibili. Dalla compilazione di un primo questionario si passerà allo studio di approfondimento per concludersi infine con espressioni creative che sintetizzeranno le conclusioni e le consapevolezze maturate dai ragazzi durante il percorso didattico.

Ma al gruppo di docenti europei la settimana ha riservato, oltre al lavoro di programmazione, un'accattivante ventaglio di occasioni di conoscenza della realtà della nostra regione, dalla conferenza di un funzionario dell'Assessorato all'Ambiente del Comune di Udine sulle politiche ambientali locali alla visita del centro di separazione dei rifiuti urbani di Arcano, dalle visite guidate di Cividale, di Udine, del Castello di Arcano e delle grotte di Villanova al Palazzo Grimani di Venezia grazie alla gentile collaborazione della Soprintendenza della città lagunare.

Una settimana ricca dunque di iniziative, di scambi di esperienze e di collaborazioni con l'auspicio che tutto questo si possa tradurre in crescita, maturazione e atteggiamenti consapevoli nei giovani studenti europei.